CINEPORTO è orgoglioso di presentare la versione integrale di "Il mio viaggio in Italia", il documentario realizzato da Martin Scorsese con il quale il regista ha voluto rendere omaggio ai più grandi autori del cinema italiano ed offrire, nello stesso tempo, una sua autobiografia.
Ecco come lo stesso regista di "Taxi Driver" e "Toro scatenato" presenta il suo lavoro: "Ho sempre legato il mio amore per il cinema alla mia famiglia. Mio padre mi portava spesso a vedere i film, e con lui condividevo le stesse emozioni nel vedere quelle straordinarie immagini. Ancora oggi, gran parte del desiderio e della necessità di esprimermi attraverso il cinema deriva dall'impressione indelebile che quelle immagini mi hanno lasciato.
Mi ricordo che guardavo la televisione con la mia famiglia, inclusi i nonni, i genitori, mio fratello Frank ed io. I venerdì sera, quando trasmettevano i film italiani in Tv, si univano a noi gli altri parenti e i vicini di casa. Era la fine degli anni '40. L'Italia era appena uscita dalla devastazione della Seconda Guerra Mondiale e questi film ci mostravano la terribile realtà della guerra con immagini così intense che i miei parenti più anziani piangevano e noi bambini eravamo commossi. I miei nonni erano emigranti siciliani che parlavano siciliano e non sono mai diventati cittadini americani, non sapevano parlare né scrivere in inglese, parlavano appena l'italiano. Così, è stato attraverso i film italiani che ho iniziato a scoprire veramente la mia famiglia, chi erano, da dove venivano. Mi facevo molte domande che esigevano delle risposte e l'unico posto in cui potevo trovarle erano i film.
Questo viaggio racconta di quelle domande e quelle risposte. La storia del cinema italiano è una delle più ricche del mondo. Tra il '45 e il '74 - gli anni più importanti per me - furono fatti circa quattromila e cinquecento film, oltre a cinquecento coproduzioni. Questa non è una storia del cinema... ma è la mia storia - crescere guardando questi film non in Italia ma a New York. E' la storia di come questi film mi hanno influenzato negli anni."