Al Di La' Delle Nuvole


  • Titolo Originale - Par Dela' Les Nuages
  • Regia - Michelangelo Antonioni - Wim Wenders
  • Interpreti
    Fanny Ardant (Patrizia)
    Chiara Caselli (Olga)
    Jean Reno (Carlo)
    Peter Weller (Roberto)
    John Malkovich (Il Regista)
    Sophie Marceau (La Giovane Donna)
    Kim Rossi Stuart (Silvano)
    Ines Sastre (Carmen)
    Irene Jacob
    Fincent Ferez
    Jeanne Moreau
    Marcello Mastroianni
  • Soggetto - Tratto Dal Libro "Quel Bowling Sul Tevere" Di Michelangelo Antonioni
  • Sceneggiatura
    Michelangelo Antonioni
    Tonino Guerra
    Wim Wenders
  • Fotografia
    Alfio Contini
    Robby Muller
  • Musica
    Lucio Dalla
    Laurent Petitgand
    Van Morrison
    U2
  • Montaggio
    Claudio Di Diauro
    Peter Przygodda
    Lucian Segura
  • Genere - Drammatico
  • Nazionalita' - F
  • Anno - 1995
  • Durata (In Minuti) - 119
  • Produzione
    Sunshine Cine B. France 3 Cinema, Paris
    Road Movies, Berlin
    Cecchi Gori Group Tiger Cinematografica, Roma
  • Distribuzione - Cecchi Gori Group
  • Trama Del Film
    Un regista pensando ad una storia da lui immaginata rivive a Ferrara l'incontro di un giovane tecnico, Silvano, con una graziosa insegnante, Carmen. I due si ritrovano nella stessa pensione e si innamorano, ma non hanno rapporti. Si incontrano dopo tre anni e lei lo invita a casa: Silvano non riesce a concretizzare il suo desiderio. Una cartolina di Portofino ricorda al regista la giovane donna di una boutique, che gli racconta di aver ucciso il padre con dodici coltellate. Successivamente a Parigi il regista osserva la giovane Olga che avvicina Roberto, costui è sposato a Patrizia, che lo supplica di lasciare l'amante. Letto un annuncio di locazione Patrizia si reca nell'appartamento e trova Carlo. Tra Carlo e Patrizia nasce un rapporto. Poi una sera ad Aix en Provence il regista nota un giovane che segue per strada una giovane donna bruna. Alle insistenze di questi la donna parla gentilmente con lui ma elude le sue garbate profferte. Entrati in chiesa, la giovane donna viene assorbita dalla preghiera, mentre lui si addormenta.
  • Critica
    Antonioni punta sui silenzi e sulle strade notturne di una cittˆ anonima e segreta, il mistero torna vibrante all'idea di un cinema scomposto oltre l'ultima immagine visibile, affascinante e essenziale: come l'ipotesi di una vita (della vita) riassunta in un sofferto piano-sequenza (...).
    (Claudio Carabba, da: Rivista del Cinematografo)