Le (doppie) visioni di N.Aut.It al Cineporto

Le (doppie) visioni di N.Aut.It al Cineporto

l cinema italiano ha sempre occupato uno spazio privilegiato all’interno della programmazione di Cineporto, fin dalla prima edizione. E fin dal 1988 abbiamo voluto riservare uno spazio tutto dedicato agli autori italiani emergenti e a quelle opere prime o seconde che non hanno avuto, per motivi diversi, la visibilità che meritavano, pur avendo ricevuto una buona accoglienza nei Festival e ottenuto recensioni favorevoli.

Lo abbiamo fatto con una rassegna, “Ma cos’è questa crisi?” con la quale abbiamo iniziato – tra i primi a Roma – a mettere a confronto i registi più o meno giovani e il pubblico e poi, negli ultimi anni, con “N.Aut.It – Nuovi Autori Italiani”, focalizzandoci sul testimoniare i fermenti che preludono al rinnovamento stilistico e tematico della cinematografia italiana.

Per la 26°edizione della nostra manifestazione abbiamo quindi pensato di rinnovare ulteriormente la formula della proposta, arrivando a mettere a confronto gli autori stessi.

Abbiamo incontrato ciascuno di loro – 10 Autori di opere prime o seconde di recente produzione, quasi tutti già distribuiti nelle sale con diversi riscontri di mercato – per realizzare delle video-interviste esclusive durante le quali, oltre a parlare dei loro film, abbiamo chiesto di raccontarci il loro rapporto con il cinema, delle difficoltà di iniziare un percorso professionale che può dare grandi soddisfazioni ma anche qualche delusione, dei rapporti con i produttori e i distributori, con la critica e con il pubblico.

Le 10 interviste si potranno ora vedere nel corso della rassegna, proiettate prima dei film dei rispettivi Autori nelle due prestigiose sedi che ospitano la manifestazione, la Casa del Cinema e il Palazzo delle Esposizioni. Una iniziativa, la nostra, che crediamo possa incontrare il favore del pubblico dando un valore aggiunto alla semplice fruizione del film con un “caleidoscopio” di pensieri, riflessioni e, in molti casi, anche di sentimenti ed emozioni che riflettono le passioni e le responsabilità di chi ha avvertito l’esigenza di raccontare il mondo e la nostra società attraverso le immagini.

Buone (doppie) visioni!