Nato a Roma nel 1970, inizia nel 1992 a collaborare con molte compagnie teatrali di prosa e di lirica. Grazie a Gianfranco Mingozzi, comincia a lavorare nel cinema come aiuto regista, attività che svolge per più di 15 anni, collaborando con noti autori del cinema italiano come Maurizio Sciarra e Daniele Vicari.
Gira cortometraggi, video musicali e ha all’attivo diverse regie di seconda unità. Nel 2008, con la regia di Articolo 24, partecipa a “All human rights for All”, film collettivo sui diritti umani presentato al Festival Internazionale del cinema di Roma 2008. Quella di “Qualche nuvola”, è stata sicuramente una storia singolare.
Una sceneggiatura risalente al 2004, addirittura finalista con Menzione Speciale al premio Solinas, Sezione Leo Benvenuti, che rischiava di non veder mai la luce. Solo nel 2010 Di Biagio è riuscito infine a girare il film, facendone il suo esordio alla regia, presentandolo al Festival di Venezia nel 2011 e poi nel 2012 finalmente nelle sale.
Per mantenere la fluidità delle scene contro i veloci passaggi di sceneggiatura è stato necessario un attento lavoro con gli attori che ha reso spontanee le reazioni. Mi sono sempre piaciuti i film che riescono a introdurre toni ironici in storie di poetica umanità. Ho studiato questi film e ho provato ad usarli come modelli, spero di esserci riuscito.