Paolo Bressan trascorre le sue giornate da Gustino, gestore di una osteria in un piccolo paese vicino a Gorizia. Un quarantenne alla deriva, cinico e misantropo, professionista del gomito alzato ma anche della menzogna compulsiva, che lavora di malavoglia in una mensa per anziani e insegue senza successo l’idea di riconquistare Stefania, la sua ex moglie.
Ma le cose cambiano con l’entrata in scena di Zoran, un quindicenne occhialuto lasciatogli in “eredita`” da una lontana parente slovena, che parla in modo strano e sembra anche un po’ ritardato.
Scopre cosi` di essere zio, e la cosa lo disgusta. Solo quando si accorge che suo nipote Zoran e` un vero fenomeno a lanciare le freccette, si ricrede.
Ogni anno si svolgono i campionati mondiali di freccette con un montepremi di 60 mila euro e Paolo non ha nessuna intenzione di lasciarsi scappare questa opportunita`. Grazie a Zoran comincia a pensare di poter fare finalmente centro nella sua vita…
Ci riuscira`? Una cosa e` certa: Paolo s’e` svegliato da un letargo che durava da sempre e ha iniziato a inseguire un riscatto personale. Ma Paolo l’inaffidabile, Paolo l’insopportabile, Paolo l’alcolista, prima di vincere qualsiasi gara di freccette, sara` in grado di sconfiggere se stesso?